In occasione della Giornata internazionale delle donne rurali, l’Associazione Donne in Campo-Cia Agricoltori Italiani ha lanciato un appello per il riconoscimento del ruolo cruciale delle donne nell’agricoltura italiana. Durante l’Assemblea nazionale, svoltasi presso l’Istituto Alcide Cervi, la presidente di Donne in Campo, Pina Terenzi, ha espresso la necessità di una legge quadro dedicata all’imprenditoria femminile nel settore agricolo.
Terenzi ha sottolineato come le donne siano attualmente escluse dai principali fondi di sostegno, tra cui il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e la Politica Agricola Comune (PAC). In particolare, ha fatto notare come il Fondo Impresa Donna non includa la produzione agricola. “È indispensabile una legge quadro che riconosca le specificità dell’imprenditoria agricola femminile e che supporti le oltre 200.000 aziende gestite da donne in Italia,” ha affermato.
Anche Cristiano Fini, presidente nazionale della Cia, ha sostenuto la causa, affermando che il rafforzamento del ruolo delle donne in agricoltura è essenziale per migliorare la competitività e l’equità nel settore. La giornata si è conclusa con l’intervento di Albertina Soliani, presidente dell’Istituto Cervi, che ha sottolineato l’importanza storica e sociale della presenza femminile nelle campagne.
