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Un accordo squilibrato a danno del settore agroalimentare

L’accordo Ue-Mercosur rischia di danneggiare gravemente il settore agroalimentare italiano e calabrese, esponendo i produttori locali a una concorrenza sleale. Nonostante l’apertura agli accordi commerciali, questo appare troppo sbilanciato a favore di Paesi come Argentina e Brasile, mettendo a rischio settori strategici per l’economia locale. La liberalizzazione dell’82% delle importazioni agricole dal Sudamerica non sembra prevedere adeguate tutele per i produttori europei e calabresi.

Settori vulnerabili e rischi per i produttori locali

L’intesa prevede concessioni tariffarie significative che potrebbero destabilizzare il mercato. I prodotti coinvolti includono:

  • Carne bovina
  • Pollame
  • Carne suina
  • Zucchero
  • Etanolo
  • Riso
  • Miele

Questi settori, fondamentali anche per l’agricoltura calabrese, potrebbero subire una competizione al ribasso, basata su costi di produzione inferiori e standard qualitativi non paragonabili a quelli europei. Tali dinamiche rischiano di compromettere la stabilità economica e produttiva del comparto.

Standard europei e il rischio della concorrenza sleale

I produttori europei rispettano i più alti standard in termini di sicurezza alimentare, tutela ambientale e benessere animale, garantendo qualità e tracciabilità al consumatore. Tuttavia, la mancanza di reciprocità nelle regole commerciali pone un grave problema: l’invasione di prodotti dal Sudamerica, privi degli stessi requisiti, potrebbe mettere a repentaglio la competitività del Made in Italy agroalimentare, con conseguenze dirette anche per le eccellenze calabresi.

Un’agricoltura strategica da tutelare

È fondamentale riconoscere il ruolo strategico dell’agricoltura, che non può essere considerata un settore secondario rispetto ad altri comparti come l’automotive e il farmaceutico, maggiormente avvantaggiati dall’accordo. Difendere le eccellenze agroalimentari italiane e calabresi significa garantire regole eque e un sistema commerciale internazionale sostenibile, che valorizzi il lavoro dei produttori locali e preservi l’identità del nostro territorio.

Tutele per il Made in Italy e la sostenibilità

L’agricoltura richiede politiche che rispettino l’identità agroalimentare italiana e promuovano la sostenibilità economica e ambientale delle produzioni. Solo attraverso misure chiare e regole giuste sarà possibile salvaguardare il futuro del settore agroalimentare calabrese e italiano.

Fonte cia.it