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La filiera legno-energia al centro delle richieste per la transizione ecologica

CIA Agricoltori Italiani Calabria si unisce all’appello nazionale per promuovere l’inclusione delle biomasse nel piano Transizione 5.0 e per ottenere il riconoscimento dei residui derivanti dalla manutenzione del verde urbano e forestale come sottoprodotti, con l’obiettivo di valorizzarli dal punto di vista energetico.

La filiera legno-energia, che rappresenta un pilastro fondamentale per la transizione energetica e l’economia circolare, ha già incontrato diverse difficoltà a causa di criticità legislative e dell’incertezza normativa. A livello nazionale, sono state avanzate proposte concrete per includere le biomasse legnose nelle strategie di sviluppo sostenibile e per qualificare i residui vegetali non contaminati come risorse utilizzabili, superando i limiti imposti dalla normativa vigente.

Nonostante il sostegno riscontrato in Italia, queste iniziative si sono scontrate con le attuali discipline europee e nazionali, ostacolando il pieno sviluppo di un settore cruciale per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e sostenibilità. Per questo motivo, CIA e AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali) hanno chiesto un confronto con il ministro per gli Affari europei, la coesione e il PNRR, Tommaso Foti, per superare queste barriere e costruire una strategia normativa chiara e coerente.

Il ruolo strategico delle biomasse per la sostenibilità

Le biomasse legnose rappresentano una risorsa chiave per raggiungere gli obiettivi della transizione ecologica, combinando sostenibilità, indipendenza energetica e tutela del territorio. La valorizzazione dei residui vegetali derivanti da attività di manutenzione urbana e forestale contribuisce, inoltre, alla riduzione degli sprechi e all’ottimizzazione delle risorse, trasformando un potenziale problema in un’opportunità economica e ambientale.

Le imprese del settore hanno già dimostrato un impegno costante nell’investire in tecnologie e standard di qualità, rendendo la filiera legno-energia un esempio di innovazione nel panorama delle bioenergie. Tuttavia, senza un adeguato supporto normativo e un allineamento con le politiche europee, il potenziale del settore rischia di rimanere inespresso.

Un appello per il futuro del settore

CIA Calabria sottolinea l’importanza di un dialogo costruttivo con le istituzioni per affrontare le sfide normative e garantire un futuro solido per il settore legno-energia. La collaborazione tra imprese, associazioni e decisori politici è essenziale per definire un quadro legislativo capace di sostenere la crescita di un comparto cruciale per l’economia del territorio e per la transizione energetica del Paese.

L’auspicio è che, attraverso iniziative mirate e una visione condivisa, le biomasse possano trovare il giusto riconoscimento come risorsa strategica, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e di indipendenza energetica a livello nazionale ed europeo.