Molte aziende agricole associate alla CIA Calabria Centro hanno vissuto nuovamente un incubo. Tra la notte del 20 e 21 ottobre, la pioggia caduta non ha trovato sfogo, ostacolata da corsi d’acqua non puliti. Questo ha causato ingenti danni a strade, case e imprese agricole, le stesse che avevano subito danni già nel 2018 a causa di un’alluvione di portata simile.
Le Dichiarazioni dei Presidenti di CIA Calabria
Il presidente di CIA Calabria, Nicodemo Podella, e la presidente di CIA Calabria Centro, Maria Grazia Milone, si sono espressi a fianco delle aziende agricole colpite. La presidente Milone, imprenditrice di Lamezia Terme i cui vivai sono stati duramente colpiti, ha dichiarato:
Sulle nostre aziende è piovuto sul bagnato: già segnate dai danni non ristorati dell’alluvione scorsa, si sono trovate di nuovo colpite duramente.
Problemi di Incuria e Mancata Prevenzione
L’alluvione di queste ultime ore ha portato alla luce i problemi di incuria già emersi nel 2018, evidenziando come la mancanza di una pianificazione seria e costante in ambito di prevenzione e manutenzione idrogeologica abbia causato danni prevedibili e, soprattutto, evitabili.
Secondo la presidente Milone, la mancata manutenzione dei corsi d’acqua e l’assenza di interventi per migliorare l’assetto idrogeologico del territorio sono problemi ormai cronici. In alcune regioni d’Italia, interventi simili si sono verificati in maniera tempestiva, evitando gravi conseguenze. Tuttavia, la Calabria sembra non aver appreso la lezione, continuando a essere impreparata di fronte a simili catastrofi.
Richiesta di Interventi Urgenti
Le aziende agricole calabresi si trovano, ancora una volta, a dover riparare i danni causati dalle alluvioni. Si chiedono perché a loro venga richiesto rigore su questioni come assunzioni, permessi e sicurezza, mentre la responsabilità pubblica sembra venire meno.
Per questo motivo, la CIA Calabria intende chiedere un incontro all’assessore Gallo e al presidente Occhiuto. È necessario discutere in maniera concreta di interventi strutturali e di prevenzione, con l’obiettivo di proteggere le aziende durante eventi calamitosi e non solo di risarcirle dopo il disastro.
Proposta di Collaborazione tra Imprese e Istituzioni
In altre regioni italiane, è stata introdotta una misura che prevede lo sgravio dei pagamenti ai consorzi di bonifica per le aziende che si impegnano nella pulizia dei canali in prossimità della propria attività. CIA Calabria ritiene che una collaborazione costante tra imprese e istituzioni, basata su interventi pratici e tempestivi, possa essere la chiave per rafforzare il legame con il territorio e garantire lo sviluppo economico.