Si è tenuto venerdì 17 mattina, presso la sede di Cia Calabria Centro a Lamezia Terme, un primo incontro con il nuovo prefetto di Catanzaro, il Dott. Cortese De Rosa. “Ho apprezzato molto il fatto che il nuovo prefetto ci abbia chiesto un incontro conoscitivo presso la nostra sede”, queste le parole della Presidente di Cia Calabria Centro, Maria Grazia Milone.
Tra i temi discussi si è parlato delle alluvioni che hanno colpito la piana di Lamezia nell’Ottobre del 2018 e lo scorso Ottobre. La presidente Milone ha parlato non solo dei danni subiti dalle aziende associate, ma ha sottolineato soprattutto che la causa principale è da ricondursi alla mancata manutenzione dei fiumi e torrenti. Il Prefetto si è dimostrato subito sensibile al tema e disponibile a dare il proprio contributo, vista anche l’esperienza diretta avuta con l’alluvione in Emilia Romagna.
Si è discusso, ancora, di carenza di manodopera e di come i decreti flussi siano importanti per garantire, soprattutto in alcuni settori come quello agricolo, la possibilità di avere personale, ormai difficilmente reperibile sul territorio nazionale. La Prefettura ha un importante ruolo che deve essere necessariamente supportato da strutture e personale adeguati alle esigenze del territorio. Il Prefetto ha prontamente annunciato un incontro sul tema.
Si è fatto cenno al caporalato, la CIA è da sempre contraria a qualsiasi forma di sfruttamento. Non possiamo dire che il problema non esiste, ma allo stesso tempo difende i propri associati che ogni giorno lavorano nella legalità. “Da imprenditrice agricola mi sento offesa quando si generalizza parlando di caporalato”, ha affermato la Presidente Milone, “i caporali non sono affatto miei colleghi”.
Cia Calabria Centro ha apprezzato tanto la pragmaticità del Dott. De Rosa e si augura che con il suo aiuto e la sua collaborazione si possa fare tanto sul territorio a favore dell’agricoltura, del territorio e delle persone che lo vivono e su questo lavorano e investono.
L’incontro, in clima di grande cordialità, si è tenuto presso la sede di Via Umberto Boccioni, 61 di Lamezia Terme e, oltre alla presidente Maria Grazia Milone, vi hanno preso parte anche il direttore regionale Franco Belmonte, la segretaria delle associazioni di persona Elvira Pelle, il coordinatore provinciale dell’Inac Domenico Truglia e i responsabili di sede Antonio Riillo e Giuseppe Della Gioia.