Ecco le misure inserite in manovra. Lollobrigida: azioni strategiche per sostegno settore
Con la legge di Bilancio arriva l’istituzione del Fondo per le emergenze in agricoltura con una dotazione finanziaria complessiva di 300 milioni di euro (100 milioni per ciascuno degli anni 2024-2025-2026). Una misura che interviene in situazioni di crisi di mercato, sostenendo gli investimenti delle imprese che operano nell’ambito agricolo, agroalimentare, zootecnico e in quello della pesca e dell’acquacoltura. “Dopo aver ottenuto il raddoppio delle risorse del Pnrr per il comparto agricolo -ha commentato il ministro Francesco Lollobrigida- con la legge di Bilancio approvata dal Parlamento confermiamo la centralità del mondo agricolo. Abbiamo puntato su azioni puntuali per dare risposte concrete a un settore che risulta, sia a livello nazionale sia internazionale, sempre più strategico. Vogliamo rafforzare la competitività dei nostri prodotti e delle nostre filiere, che tengono alto il nome del sistema Italia nel mondo, sinonimo di eccellenza e qualità”. Tra le altre misure per il comparto, la “Card dedicata a te”, rifinanziata con un aumento di risorse pari a 100 milioni di euro, che rappresenta un contributo alla crescita dei consumi interni e un aiuto alle filiere produttive italiane. “Abbiamo rifinanziato anche il Fondo indigenti, con 50 milioni di euro, per sostenere le fasce più deboli -ha elencato il ministro- e stanziato circa 100 milioni di euro per la gestione e la copertura dei rischi in agricoltura”. Ismea distribuirà finanziamenti, fino a un massimo del 50%, dedicati alle piccole e medie imprese del settore ortofrutticolo. L’importo massimo è di 30 mila euro. L’inizio del rimborso è previsto a 24 mesi dalla data di erogazione, per 5 anni. Infine prorogato il rinvio della Plastic tax e Sugar tax.