Le performances in termini di presenze turistiche, nazionali ed estere e grande presenza registrata dagli agriturismi
L’altopiano calabrese della Sila ha fatto segnare in questa estate 2024 performances molto positive nelle presenze di turisti da tutta Italia ed estero. Tanti sono quelli che hanno scelto di soggiornare negli agriturismi.
La redazione di Adnkronos intervista Mario Grillo, calabrese e Presidente Nazionale di Turismo Verde, l’associazione di Cia-Agricoltori italiani che rappresenta le aziende agrituristiche.
La Sila si conferma una meta molto gettonata rispetto al resto della Calabria, dove invece abbiamo registrato un calo delle presenze. Refrigerio, cibo sano e aria pulita sono degli attrattori fondamentali per chi vuole fare una vacanza in relax in montagna, tra passeggiate nei boschi ed escursioni sui laghi.
Grazie agli investimenti fatti da tanti giovani imprenditori, supportati dai bandi di Gal Sila e Regione Calabria oggi in Sila sono presenti strutture che permettono di svolgere attività sportive outdoor come il trekking e la mountain bike. La strada da seguire è questa: supportare gli investimenti che puntano a valorizzare al meglio le risorse naturali presenti in Sila.
La fortuna della Sila è che piace così com’è: il turista che vi soggiorna è attento alla natura e rispettoso di essa. Nulla però vieta di insistere nel sostegno degli investimenti verso quelle attività sportive outdoor che possono attrarre sempre più giovani verso l’altopiano. Gli agriturismi sono pronti ad accoglierli e a deliziarli con i prodotti a km 0, dai formaggi ai salumi passando per la patata della Sila Igp, la birra, i funghi e i frutti di bosco. Senza dimenticare risvegli nel verde della natura e sport all’aria aperta.
Fonte adnkronos.com