Il presidente Fini discute con il Governo: misure per giovani agricoltori, emergenze fitosanitarie, climate change e sicurezza del territorio
Il presidente di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, ha partecipato alla riunione presso Palazzo Chigi sul disegno di Legge di Bilancio, presieduta dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. Tra le priorità espresse dall’associazione: favorire il ricambio generazionale, migliorare il sistema creditizio, affrontare le emergenze fitosanitarie e contrastare gli effetti del climate change.
Un Fondo Unico per le emergenze fitosanitarie
Cia propone l’istituzione di un Fondo Unico per gestire in modo flessibile e tempestivo le emergenze fitosanitarie, eliminando l’attuale frammentazione normativa. Questo strumento dovrebbe anche risarcire i danni diretti e indiretti causati da epidemie che compromettono la redditività delle imprese agricole.
Ricambio generazionale e sostegno ai giovani agricoltori
Per Cia è cruciale reintrodurre, per il 2025, lo sgravio contributivo a favore dei giovani agricoltori, soppresso nel 2024. Inoltre, l’associazione richiede il rifinanziamento del fondo per le emergenze agricole, orientandolo verso misure di sostegno ai comparti in crisi.
Misure per il sistema creditizio
Cia chiede al Governo di introdurre contributi per coprire i costi degli interessi sui prestiti bancari per il 2024, alleviando così la pressione sulle imprese agricole che affrontano difficoltà economiche.
Interventi contro il climate change e dissesto idrogeologico
Per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, Cia propone uno strumento che incentivi interventi di messa in sicurezza e manutenzione del suolo realizzati dalle imprese agricole, per tutelare il territorio e prevenire il dissesto idrogeologico.
Ristori e azioni contro la peste suina africana e la Xylella
Secondo Fini, è necessario rifinanziare il contributo per il settore suinicolo colpito dall’emergenza della peste suina africana. Inoltre, l’associazione sollecita la nomina di un commissario straordinario nazionale per la Xylella, per coordinare interventi di prevenzione e avviare un piano di espianti che favorisca una nuova fase di sviluppo dell’olivicoltura.
Proroga del bonus ZES unica e interventi sulle pensioni
Cia richiede la proroga del bonus ZES unica per l’agricoltura, mentre, per quanto riguarda le pensioni minime, giudica l’aumento di soli 3 euro “irrisorio”, sottolineando come l’Inps abbia certificato una perdita del potere d’acquisto del 15,7% per le pensioni degli italiani.
Le proposte di Cia-Agricoltori Italiani, presentate a Palazzo Chigi, mirano a garantire interventi concreti per il rilancio del settore agricolo, la tutela del territorio e il benessere delle comunità rurali. L’associazione si augura che il Governo accolga le istanze nella Legge di Bilancio 2025.
Fonte cia.it