Al prestito cambiario a tasso zero possono accedere le imprese agricole e della pesca che abbiano subito un grave pregiudizio alla liquidità aziendale a causa del COVID-19
Come annuncia Ismea, il plafond messo a disposizione è di 20 milioni di euro, per prestiti di importo massimo di trentamila euro; l’inizio del rimborso è previsto dopo 36 mesi e con la possibilità di prolungare la durata fino a 10 anni.
Il valore nominale del prestito non può superare il 50% dell’ammontare dei ricavi del soggetto richiedente e non può comunque superare l’importo di trentamila euro.
Il tasso di interesse è pari a zero per tutta la durata del finanziamento che è di cinque anni, con due di preammortamento e con un’opzione di allungamento a 10 anni complessivi.
I contratti di prestito potranno essere firmati entro e non oltre il 31 dicembre 2020; si ricorda, inoltre, che la visura della Centrale dei Rischi deve contenere le informazioni alla data contabile dicembre 2019;
Le domande saranno istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
Di seguito il link al prospetto informativo della Cambiale Agraria e Pesca 10:
http://www.ismea.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/11030