Si è svolto il 23 maggio al Parlamento europeo il confronto tra i principali candidati (Spitzenkandidaten) dei Gruppi politici UE in vista delle imminenti elezioni di giugno.
Hanno preso parte all’evento l’attuale Presidente della CE, Ursula von der Leyen, candidata per i popolari; Nicolas Schimt per i socialisti e democratici; Paolo Gozzi per i liberali di Renew Europe; Terry Reintke per i Verdi e Walter Baier per la Sinistra. Mancavano i rappresentanti dei due partiti europei di estrema destra, i Conservatori e Riformisti Europei (ECR) e Identità e Democrazia (ID). Avendo scelto di non partecipare al sistema dei “candidati principali”, nessuno dei due partiti ha potuto prendere parte al dibattito.
La discussione si è incentrata su sei argomenti principali:
- Economia e occupazione;
- Difesa e sicurezza;
- Clima e ambiente;
- Democrazia e leadership;
- Migrazione e confini;
- Innovazione e tecnologia.
L’agricoltura non è stata molto menzionata né inclusa nella discussione, tranne che nel dibattito sul clima e l’ambiente.
Ursula von der Leyen per il partito Popolare Europeo nel rispondere alla domanda su come raggiungere gli obiettivi climatici, ha dichiarato che gli agricoltori vogliono la neutralità climatica ed è necessario passare dalla condizionalità agli incentivi.
Terry Reintke per i Verdi europei rispondendo alla domanda su quali saranno le politiche e le misure specifiche che verranno adottate per attuare effettivamente la neutralità climatica, ha dichiarato che gli agricoltori non possono più vivere con quello che producono e hanno bisogno di risorse aggiuntive per i loro redditi, quindi i sussidi in Europa devono essere suddivisi meglio per affrontare questa disparità.
Nicolas Schmit per il Partito dei Socialisti Europei, ha osservato che sono necessarie forze enormi per decarbonizzare l’agricoltura e raggiungere questi obiettivi.
Sandro Gozi per Rinnovare l’Europa ha affermato che non sono gli agricoltori e i cittadini a dover pagare per le risorse climatiche, e che i progetti di energia rinnovabile dovrebbero essere semplificati e il greenwashing dovrebbe essere vietato sia per i consumatori che per il pianeta.
Walter Baier per la Sinistra europea non ha parlato di agricoltura.
Ogni gruppo politico ha elaborato un manifesto per le europee con contenuti specifici anche in riferimento all’Agricoltura:
Socialisti e Democratici “The Europe we want”
Renew Europe “Action plan for sustainable, competitive and fairly rewarded eu agricolture”
Popolari “Our Europe, a safe and good home for the people”
ECR “Bringing common sense back”
Il gruppo ID non ha redatto alcun manifesto.
fonte cia.it